Ed ecco la tanto attesa seconda parte dell’articolo sul mio viaggio a Santorini.

Le spiagge

Anche se la particolarità dell’isola è sicuramente la caldera, le spiagge non sono da sottovalutare, ma non aspettatevi sabbia bianca e mare turchese perchè l’origine vulcanica di Santorini ha lasciato il segno anche sulle spiagge, caratterizzate da sabbia scura, mare blu e scogliere a picco.
Quelle che mi sono rimaste di più nel cuore sono sicuramente Kamari, Kambia Beach e Exo Gialos.
 
Kamari è una località balneare che si trova lungo la costa orientale, a circa 10km da Thira e poco distante dall’aeroporto (infatti, spesso e volentieri, vi capiterà di vedere aerei volare a bassa quota). 

La sua splendida spiaggia di sabbia nera e ciottoli è lunga 2km ed è attrezzata con numerosi ombrelloni e lettini, e organizzata per poter praticare sport acquatici e immersioni; il lungomare è ricco di ristoranti, locali e negozi.

Kambia Beach è una delle spiagge meno conosciute dell’isola e si trova nelle vicinanze di Akrotiri, vicino alle più famose (ma meno belle e troppo affollate) Red Beach e Black Beach.
Piccola e tranquilla, è caratterizzata da ciottoli scuri e acqua limpidissima e da due piccole taverne.
Per raggiungerla bisogna percorrere una lunga strada sterrata (preferibilmente con il quad).

Exo Gialos è un piccolo lembo di spiaggia con ciottoli dove è presente un ristorante favoloso (Yalos) con tavoli e divanetti direttamente sulla sabbia; qui si possono gustare ottimi piatti locali, eventualmente anche sotto l’ombrellone!

Vita notturna

La vita notturna a Santorini si svolge per lo più nel centro di Thira e a Kamari.
La piazza di Thira è il principale punto di ritrovo, da qui si parte per girare per le discoteche e i locali notturni del paese.

 

Sul lato opposto dell’isola, il villaggio di Kamari è ricoperto da bar e locali all’aperto sulla spiaggia dove si può ballare e bere cocktail in riva al mare.

 

Mangiare a Santorini

Anche qui a Santorini, come in tutta la penisola ellenica, si possono assaporare i piatti tipici della Grecia.
Tutta l’isola è piena di ristoranti e locali che permettono di gustare i sapori tradizionali di questa terra.
 
Il piatto nazionale per eccellenza è la moussaka, uno stufato preparato con melanzane, patate, agnello e besciamella.
Poi c’è lo tzatziki, una salsa a base di crema di yogurt, cetrioli e aglio.
L’insalata greca (pomodori, peperoni, cetrioli, olive nere, feta e tanta tanta cipolla); lo yogurt greco (yogurt denso e saporito, preparato con latte di pecora); souvlaki (spiedini di carne di maiale tagliata a cubetti e cucinati alla griglia).
Ed infine i miei due piatti preferiti: la pita gyros, composta dalla pita greca (pane piatto e ovale) che va riempita di gyros (sottili fettine di carne simili al kebab); e la feta fritta (feta rivestita da pasta fillo, fatta friggere in padella e servita ricoperta di miele e semi di sesamo).

Spero che questo percorso tra le meraviglie dell’isola dell’amore vi sia piaciuto e vi possa essere di aiuto.
Il mio viaggio finisce qui.
Quale sarà la mia prossima meta?!
Stay tuned!

1 Comment

Write A Comment